Già da bambini instauriamo rapporti sociali tramite emozioni sociali, dove includiamo l'amore, l'affettività e l'altruismo. Questi rapporti inizialmente si stringono con la famiglia e le amicizie, partendo dal rapporto materno con l'attaccamento del neonato alla madre.
L'attaccamento madre-figlio
In tutti i mammiferi, considerati la specie più evoluta, possiamo notare che i cuccioli restano sempre vicino alla madre. Ciò li fa sentire protetti e al sicuro dal mondo esterno e si tratta di "amore materno".
Gli studiosi sostengono che esistano tre tipi di attaccamento, che in futuro determineranno l'atteggiamento verso il sentimento di amore e di innamoramento:
- l'attaccamento sicuro, dove il bambino ha completa fiducia nei confronti della madre e non ha paura dell'abbandono, dato che lei viene in contro ai suoi bisogni;
-l'attaccamento di rifiuto, dove il bambino impara a sopprimere il bisogno di intimità pur desiderandolo. Ciò è dovuto dal fatto che il genitore è stato distaccato e freddo nei suoi confronti e di conseguenza il figlio non si fiderà;
-l'attaccamento ansioso, dove il bambino resta confuso dalla mancata costanza di affetto e dall'alternanza tra il troppo e il troppo poco, dovuti da un comportamento ambiguo da parte del genitore, che instaurerà nel bambino insicurezza.
L'amore
Per riuscire ad avvicinarsi al significato di amore, bisogna prima capire la differenza tra attrazione, dove desideriamo qualcuno perché ci risulta piacevole la sua presenza, e innamoramento, che segna l'inizio di un amore. Inoltre distinguerei anche l'amore da sentimenti provato per gli amici, come l'affetto e la compassione.
Come visto in precedenza, l'atteggiamento amoroso dipende dall'attaccamento madre-figlio; quindi se una persona, in età infantile, ha avuto un comportamento appiccicoso nei confronti della madre, è probabile che sviluppi lo stesso comportamento anche nei confronti del partner.
Gli psicologi hanno individuato quattro categorie differenti di atteggiamenti nelle relazioni romantiche:
- i "sicuri", che sono quel tipo di persona senza problemi di vicinanza, intimità e dipendenza affettiva;
- gli "appiccicati", ovvero quelli che fanno parte delle persone con bisogno di costanti attenzioni quando si tratta di intimità, e che spesso temono l'indipendenza del proprio partner;
-i "capricciosi", che risultano indipendenti ma con paura della eccessiva vicinanza con il partner;
-gli "instabili", definiti anche insicuri, che temono l'eccessiva vicinanza e anche l'indipendenza sia personale che del partner.
Gli studi confermano che una persona possa cambiare categoria nel corso del tempo. Questo cambiamento, può essere dovuto principalmente all'atteggiamento della persona che ci ritroviamo accanto, per la quale proviamo ad adattarci alla situazione.
La teoria triangolare di Sternberg
Secondo Robert Sternberg l'amore è composto da tre "ingredienti" di base: intimità, passione e impegno. L'intimità determina il legame di vicinanza con il partner; la passione è il desiderio e l'attrazione sessuale e infine l'impegno è la dedizione e la volontà di mantenere il rapporto stabile nel tempo. Sternberg afferma che la relazione d'amore ideale ci sia quando questi tre elementi sono equilibrati, senza prevalenza di uno in particolare, come nel caso dell'amore romantico dove passione e intimità prevalgono sull'impegno.
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